Eleonora Pozzi_ Nata a Seregno (MI) nel 1981.
Dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 2006, apre uno studio a Seregno. Ha partecipato a diversi concorsi, dove nell’edizione del concorso “Young&Design 2008” riceve una menzione speciale con la poltroncina e il poggiapiedi Dalia. Partecipa al “Salone Satellite 2007, 2008 e 2009” con la pubblicazione dei suoi lavori su alcune delle testate più importanti. Insegna disegno tecnico (presso la scuola d’arte di Cabiate -CO) e ha partecipato come assistente al Corso di Laboratorio di Progettazione Architettonica 3 al Politecnico di Milano.
La sua attività si allarga al campo della pittura, dove sta conseguendo grandi consensi in Italia e all’estero. Tra le pubblicazioni nel campo artistico si ricorda l’intervista monografica sulla rivista “Barche” a cura di Franco Michienzi.
“La ricerca espressiva dell’artista prende il via da uno studio ossessivo della figura, del suo movimento e di come il segno a carboncino può sottolinearne l’andamento. Strada facendo Eleonora si allontana sempre più dalla necessità di rappresentare la forma e la carne, rendendo attuale e viva la sua pratica dell’arte attraverso uno studio incessante sulle potenzialità espressive dei materiali, divenendo essi stessi il "corpo della pittura". Le figure, i colori e le linee perdono gradualmente significato, acquistandone uno nuovo, sostituiti dal segno a carboncino e dalla materia, che può essere di qualsiasi genere: carta, cemento, sacchi di juta, sabbia, gesso, pietrisco e lamiera, introdotti e assimilati nello schema formale del quadro.
Più la forma si annulla, più la materia è forte, vitale, si coagula in alti spessori, si stratifica, rendendosi inseparabile da quei corpi femminili che paiono svanire, ridotti a segni e quasi irriconoscibili nelle loro posizioni e nella loro anatomia, ma visibili proprio grazie al segno stesso, quasi graffio su un muro, memoria di una preesistenza vitale e che costringe a uno sforzo, a una lettura in profondità”.
Mostre personali e collettive recenti:
2007 : personale_ spazio espositivo_ Seveso
personale_ Amandla_ Cermenate
personale_ Villa Traversi_ Meda
2008 : personale_ spazio espositivo_ Seregno
2009 : collettiva “La mostra degli asini”_ galleria la Cornice di Cantù
personale_”Segno e figura”_ Sala civica Radio_ Meda
collettiva_ fiera del Lusso, Villa Erba_ Como
2010 : personale_ “X-Ray”_Sala Civica il Torchio_ Carimate
personale_ Art & Soul, Jary’s Lodge _ Lentate s/S
collettiva_ “Mangia le prugne”, Villa Erba, Como
collettiva_ “l’Arte in corte”, Seregno
2011 : collettiva_ “l’Arte in corte”, Seregno
collettiva a tema_ “l’Immigrazione”, Sala civica Radio, Meda
Brian & Berry Milano 2011
collettiva_ per le vie di Seregno
2012: personale_ “AmA”_ Sesto Calende
personale_ “Segno visibile”_ ex Chiesa San Francesco _ Como
collettiva “il Limite”_ Galleria Civica _ Monza
2013: collettiva “ALATA -percorso arte e letteratura”_ Misinto
collettiva “MOVIMENTALMENTE”_ Villa Sartirana _ Giussano
collettiva inaugurazione Spazio Artex _ Seregno
personale “La figura nel segno”_ Curt dei Cagnat _ Macherio
collettiva “Temporary Art”, Sala Gran Guardia, Porto Ferraio
2015: collettiva “Donne, arte e società”, a cura di Arianna Grava, fondazione Rossini, Briosco
2015/2017 personale “Interni”_via Durini, Milano